Il pensiero artificiale

Il pensiero di Searle
Gli algoritmi sono infinitamente superiori all’uomo nella manipolazione simbolica. Ma come può un programma informatico esprimere un significato attraverso una semplice (e banale) manipolazione simbolica? E che differenza c’è tra le idee che ti passano per la testa e i byte che sfrecciano in un computer?

Regolare i piroli: approccio alle reti neurali
Per una persona risolvere il problema del “riconoscimento” è estremamente naturale, nonostante abbia una velocità computazionale molto inferiore di una macchina. Da questa osservazione nascono le Reti Neurali Artificiali (ANNs), ispirate alla biologia e che utilizzano metodologie di elaborazione dati analoghe a quelle del cervello umano. Come funzionano?