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Maggio 17, 2025

Il sistema premi-punizioni nella corruzione

3 min read
Misurare e prevenire la corruzione nelle sue diverse accezioni. Se è urgente contenere il riscaldamento globale, il Prodotto Interno Lordo non può più essere l’unico termometro dell’economia.

Il significato più conosciuto è quello di “induzione di altri al male”, e “totale abbandono della dignità e dell’onestà” 1. Le notizie di scoperta di corruzione vanno a scalfire la fiducia nella meritocrazia e nelle istituzioni. Se in alcuni casi possono ridurre il PIL non sommerso, nel caso degli appalti pubblici cosa succede? Almeno nel breve periodo (convenzionalmente considerato non superiore all’anno solare), appalti più costosi del 20% faranno rimbalzare il PIL del 20%.  Possiamo ben dedurre che le opere di ricostruzione dovute ad un disastro ambientale, ad esempio in seguito ad un’inondazione o al crollo di un ponte, fanno aumentare il PIL.

 Il contenuto semantico  squisitamente più materiale e meno conosciuto del termine osservato è “inquinamento”, “decomposizione, disfacimento, putrefazione, degenerazione” 1

L’inquinamento da rifiuti è meno impattante dal punto di vista mediatico rispetto all’inquinamento da riscaldamento globale. Sono grandi produttrici di scarti Milano e Roma, non solo in quanto metropoli. Se il numero medio di componenti per nucleo familiare diminuisce, è possibile che il PIL aumenti in linea con i maggiori scarti alimentari e di packaging che si generano in cucina e a tavola, dove sempre meno frequentemente riusciamo a riempire tutti i posti a sedere.  

Altrettanto succede con i sedili delle automobili. L’Italia è risultata essere prima in Europa per numero di automobili pro-capite anche nel 20172. Se si producono più automobili, il PIL aumenta. Quanto al consumo di gasolio, dipende dal prezzo dell’energia e dalla tassazione. A parità di queste, il PIL aumenterà. Al loro aumentare diviene più conveniente perpetrare schemi di frode ed il risparmio energetico.

In effetti stiamo consumando meno petrolio sul totale dei consumi mondiali di energia. Il  problema è che ha ricominciato a crescere il consumo di carbone, che ha toccato il 30% dei consumi nel 20113.

Il carbone è la risorsa che alimentò la prima Rivoluzione Industriale, dopo aver salvato le foreste europee da un destino funesto nel secolo precedente, quando era necessario trovare una fonte di energia alternativa al legno (fonte di energia più utilizzata per il riscaldamento o per la lavorazione di metallo o vetro). Il concetto di Pil simile all’attuale fu teorizzato da Adam Smith nel suo celebre saggio “La ricchezza delle nazioni” scritto tra il 1763 e il 1767. Verrà impiegato come indice un secolo e mezzo più tardi, attorno al 1934, per misurare la crescita dopo la grande crisi economica dopo la grande crisi del ’29.

A quasi novant’anni di distanza, in pieno riscaldamento globale, il PIL non può più essere l’unico termometro dell’economia. A questo scopo, a partire da una conferenza internazionale del 2007, alcuni dei più importanti soggetti istituzionali mondiali (Commissione Europea, Parlamento Europeo, OCSE, Club di Roma) hanno cominciato a collaborare all’interno di un’iniziativa denominata Beyond GDP (oltre il PIL) e cioè a coordinare studi e progetti pilota tesi a fornire una nuova misurazione del progresso, del reale benessere e della qualità della vita delle nazioni. Questa volta non possiamo permetterci di aspettare un secolo e mezzo. Se vogliamo comportamenti virtuosi dobbiamo anzitutto aggiornare il sistema premi-punizioni di conseguenza.

Se sei appassionato di storia e società puoi dare un’occhiata agli altri nostri articoli su https://www.antropia.it/societa-e-storia/.

RIFERIMENTI CONSULTABILI

Cantone Raffaele, Corruzione e anticorruzione. Dieci lezioni, con Enrico Carloni, Feltrinelli, 2018. La corruzione è anche un crimine perseguibile dalla legge: http://www.treccani.it/enciclopedia/corruzione/

2 https://tg24.sky.it/economia/2017/05/05/italia-record-automobili-abitanti.html

3 Maugeri Leonardo, Con tutta l’energia possibile, Sperling & Kupfer, 2011.

2 thoughts on “Il sistema premi-punizioni nella corruzione

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